
Claudio Baglioni, la casa nella "sua" Roma è una villa da sogno ( Fonte IG @claudiobaglioniofficial ) - wemusic.it
La casa di Claudio Baglioni a Roma riflette il suo stile sobrio ed elegante. Un rifugio riservato tra terrazze con vista, interni luminosi e spazi pensati per musica, lettura e relax.
Tra le colline interne di Roma, in una zona lontana dai riflettori ma non priva di fascino, Claudio Baglioni ha trovato il luogo perfetto per ritagliarsi uno spazio privato. Il cantautore, che ha segnato oltre cinque decenni di musica italiana, vive in una residenza sobria ed elegante, costruita intorno alla sua quotidianità e ai suoi affetti. Nonostante il successo e la notorietà, la casa di Baglioni non ostenta nulla. È un ambiente raccolto, intimo, dove l’arte, la luce e il silenzio si incontrano. Una scelta coerente con l’uomo, oltre che con l’artista.
Interni luminosi e spazi aperti: lo stile che racconta Claudio
L’abitazione si sviluppa su più livelli, con una distribuzione semplice e funzionale degli ambienti. Gli spazi sono ampi ma non eccessivi, dominati da toni neutri che vanno dal bianco al grigio chiaro, con tocchi più caldi di panna e legno naturale. Una palette che restituisce luminosità agli ambienti, amplificata dalle grandi vetrate affacciate su un terrazzo con vista.
Il soggiorno è il cuore della casa. Due librerie colme ai lati del salone raccontano la passione per la lettura e per la scrittura, tra volumi di poesia, romanzi e spartiti. Al centro, un divano chiaro, una chaise longue nera e un tappeto morbido costruiscono l’area del relax. Lì, Baglioni ascolta musica, legge, scrive. O, più semplicemente, si concede un momento di pausa. Le pareti ospitano quadri moderni, mai invasivi, scelti con attenzione. Il pavimento è in parquet naturale, a doghe larghe, che dà continuità e calore a ogni stanza.

I corridoi conducono a una zona notte riservata, dove la sobrietà si mantiene intatta. Ogni ambiente è pensato per essere funzionale, ordinato, vissuto con discrezione. Nulla è fuori posto, ma nulla sembra immobile. La casa vive del tempo di chi l’abita, tra oggetti quotidiani e fotografie che raccontano una vita piena, fatta di palchi, incontri, viaggi e parole scritte.
Il terrazzo con vista su San Pietro, angolo di pace sospeso su Roma
Il terrazzo è uno degli spazi più evocativi della casa. Non grande, ma ben distribuito, arredato con piante in vaso, sedute comode, piccoli tavolini. Il panorama che si apre è quello tipico dei quartieri alti della capitale: una vista ampia che, nelle giornate limpide, arriva fino alla cupola della Basilica di San Pietro. Un dettaglio che ha colpito molti, anche tra i fan più attenti.
Qui Baglioni si ritira spesso, al mattino con un caffè o alla sera, accompagnato da un bicchiere e qualche nota. La musica, in questa casa, non è mai assente. Il terrazzo è anche il luogo delle conversazioni private, delle cene all’aperto con amici, delle serate tranquille in compagnia della compagna Rossella Barattolo, figura riservata ma sempre al suo fianco da decenni.
Non è raro che tra quelle mura si ascolti un disco, si condivida una cena semplice, o si improvvisi una melodia. L’atmosfera è quella di una casa vissuta, dove ogni angolo è parte di una narrazione intima. Le stanze non parlano di fama, ma di armonia quotidiana.
La casa di Claudio Baglioni, immersa in un quartiere silenzioso della capitale, non ha nulla di eccessivo. Eppure, nel suo insieme, racconta tutto. Racconta chi è, cosa ama, dove torna. Un luogo dove la musica incontra la calma, dove il privato resta protetto e l’essenziale prende il posto del superfluo. Un rifugio romano che somiglia molto a ciò che Baglioni ha sempre cantato: il tempo, l’attesa, la luce.