
Katia Ricciarelli, le due splendide dimore della lirica - wemusic.it
Katia Ricciarelli vive in una villa elegante e luminosa sul Lago di Garda: interni essenziali, colori chiari, un pianoforte al centro del soggiorno e spazi che raccontano la sua storia.
Avete mai immaginato dove vive Katia Ricciarelli? Il suo rifugio personale è un luogo che riflette appieno la sua personalità artistica e sensibile: una villa immersa nel verde, affacciata sul meraviglioso lago di Garda, dove la natura entra in casa attraverso grandi vetrate che fondono esterno e interno con una naturalezza disarmante. Qui ogni dettaglio è pensato per trasmettere pace, equilibrio e bellezza.
La casa principale non è l’unico luogo del cuore dell’artista: Katia Ricciarelli possiede anche un’abitazione a Roma, dove alterna la vita cittadina al silenzio rigenerante del lago. Ma è proprio la villa sul Garda che custodisce la sua anima più intima e creativa.
Arredi curati e colori delicati: un’armonia visiva avvolgente
La prima sensazione che si prova entrando nella dimora è quella di trovarsi in un luogo dove tutto è studiato con gusto, senza mai risultare eccessivo. La zona giorno si distingue per una palette di colori calda e sofisticata, dominata da toni bianchi, beige e rosa cipria, che si intrecciano con elementi floreali creando un’atmosfera rilassante e accogliente.

Le ampie vetrate portano la luce naturale in ogni angolo della casa e rendono il paesaggio esterno parte integrante dell’arredo. Il divano angolare, ampio e confortevole, è decorato con cuscini verdi che richiamano le piante e i piccoli vasi disposti sulle finestre, creando un delicato richiamo alla natura.
Ogni oggetto, ogni scelta cromatica, sembra raccontare qualcosa di personale. Katia Ricciarelli riesce a trasformare gli spazi con piccoli accenti, dimostrando che non servono rivoluzioni per rendere una casa accogliente, ma solo buon gusto e sensibilità .
Un pianoforte al centro del salotto: musica, memoria e intimitÃ
Il cuore emotivo della casa è forse il suo pianoforte nero lucido, un elemento imponente e raffinato che domina il salotto. Sopra di esso, foto personali raccontano frammenti di una vita ricca di musica, viaggi e affetti. È qui che Katia si rifugia, lasciandosi andare al canto e alla musica, in cerca di quella pace interiore che solo l’arte può donare.
In questo angolo del mondo, ogni nota ha un peso, ogni silenzio è voluto. Il pianoforte non è solo uno strumento, ma un simbolo: della sua carriera, del suo passato, della sua identità . Ed è proprio attraverso questi dettagli che la casa acquista un’anima autentica, profondamente legata alla figura dell’artista.
In definitiva, la dimora di Katia Ricciarelli è un inno alla semplicità raffinata, un esempio di come sia possibile vivere circondati dal bello senza ostentazione. Un luogo in cui ispirarsi, e magari ritrovare anche un po’ di sé.