
La Città Blu del Sud Italia: un gioiello nascosto tra leggende, profumi e fascino, i dettagli- wemusic.it
Città Blu del Sud Italia, ecco cosa riscoprire in questo tesoro nascosto: tutti i dettagli e le curiosità che fanno la differenza
Nel cuore della Puglia, a pochi chilometri da Bari, si trova un piccolo borgo che continua a incantare visitatori e appassionati di arte e cultura: Casamassima, noto anche come la “Città Blu” del Sud Italia. Questo affascinante paese è diventato negli ultimi anni una vera e propria meta di richiamo per chi cerca un’esperienza autentica, immersa tra tradizioni, colori e profumi mediterranei.
Casamassima deve la sua fama soprattutto all’uso predominante del colore blu nelle sue abitazioni e nei suoi vicoli. Questa scelta cromatica, più che estetica, affonda le radici in antiche leggende e tradizioni popolari. L’origine del blu pare sia legata a un rito propiziatorio volto a proteggere il paese da malattie e calamità, ma anche a evocare la vicinanza del cielo e del mare, elementi fondamentali nell’immaginario locale.
Il borgo conserva intatto il suo fascino storico, con stradine strette e case in pietra che si affacciano su piccole piazze e chiese dal sapore medievale. Le tonalità azzurre si sposano perfettamente con l’atmosfera intima e raccolta del centro storico, creando un effetto visivo unico che ha conquistato fotografi e turisti da tutto il mondo.
Tra profumi mediterranei e tradizioni culinarie
Passeggiando per Casamassima, non si può non lasciarsi catturare dai profumi intensi della macchia mediterranea e dagli aromi provenienti dalle cucine delle trattorie locali. Il borgo è celebre anche per la sua cucina tradizionale pugliese, che offre piatti semplici ma ricchi di sapore, come le orecchiette al ragù, i formaggi locali e i vini prodotti nelle vicine campagne.

Negli ultimi tempi, Casamassima ha visto una crescita del turismo sostenibile, con iniziative volte a valorizzare l’artigianato locale e a promuovere eventi culturali legati al territorio. Tra queste, spiccano le rassegne di musica tradizionale e le fiere dedicate ai prodotti tipici, che rappresentano un’importante occasione per scoprire le radici di questo angolo di Puglia.
Oltre al suo caratteristico aspetto cromatico, Casamassima custodisce un ricco patrimonio culturale, testimoniato da monumenti e chiese come la Chiesa Madre di San Nicola e il Convento di San Domenico. Questi luoghi raccontano secoli di storia e rappresentano tappe fondamentali per chi desidera approfondire la conoscenza del territorio.
Il borgo è anche un punto di partenza ideale per esplorare la Puglia centrale, con le sue campagne rigogliose, i trulli di Alberobello e le spiagge del Mar Adriatico a breve distanza. Casamassima si conferma così come un gioiello nascosto, capace di unire il fascino di una tradizione radicata con le esigenze del turismo moderno.