Lo stesso giorno il disco verrà presentato in anteprima al Jailbreak (Via Tiburtina, 870, Roma) con un concerto speciale. Un lavoro composto da 9 brani nati indipendentemente, ma che si legano nella maniera più naturale gli uni con gli altri, grazie a una chiave di lettura facilmente applicabile che veste le canzoni dello stesso vestito, pur avendo corpo e significato spesso differenti.
Alla registrazione hanno collaborato il maestro Giuseppe Cetorelli per le parti di sassofono e Chiara Imbasciati per quelle di flauto. Il missaggio e parte delle registrazioni (voci, batteria) sono stati svolti preso il So-palco studio di Paolo Molinari, il resto è stato registrato con mezzi autonomi e sotto la supervisione di Atturo. Il Mastering è stato fatto presso il Reference Mastering studio di Fabrizio De Carolis, mentre la copertina dell’album è un’opera di Emanuele Marsigliotti.
La band prende il nome dall’opera omonima di Arthur Rimbaud, ponendo in risalto il tema del viaggio e della personificazione del poeta nel battello stesso. Consequenzialmente la band si perde nel viaggio inevitabile della musica, che rappresenta una condizione di vita sussurrata e al contempo di forte impatto visivo ed emotivo, sotto la forma più libera e liberamente comunicativa attraverso la quale il portavoce assume il ruolo di cantante, di scrittore, di musicista.
C’è qualcosa di profondamente umano in “Anime Gemelle”, il nuovo singolo di Joba in collaborazione…
Dopo un anno travolgente, venerdì 7 novembre arriva “G”, il nuovo album di inediti di…
Ospite di Gino Castaldo a Radio2 alle dieci della sera, Tiziano Ferro ha raccontato uno…
Continuano le celebrazioni per i 30 anni di “(What's The Story) Morning Glory?”, l’album degli…
Il mondo del cinema italiano si prepara a un nuovo appuntamento imperdibile: “Nino. 18 Giorni”,…
Esce venerdì 31 ottobre su tutte le piattaforme digitali e in rotazione radiofonica “Diamanti e…