Il nuovo disco di Francesco Garito è istintivo e minimalista, intenso ed intimista con la sola filosofia di rendere suono l’istante che l’ha ispirato. L’incontro con Stefano “Stiv” Cantarelli, la produzione negli studi rigorosamente analogici de L’Amor Mio Non Muore di Forlì di Roberto Villa e Alberto Bazzoli e quel perentorio bisogno di fotografare l’essenza e la verità lavando via di dosso le costruzioni sceniche di un suono industriale ed estremamente confezionato.
Plug & Play…ecco com’è nato “L’Attesa”. Tra le collaborazioni anche Maurizio Bartoli al pianoforte e Anotnio Perugini per le linee di batteria. Speciale il contributo vocale di Massimiliano Larocca nella strunggente “I giorni dell’abbandono”.
Nella tracklist di 8 tracce trova spazio anche un omaggio a Francesco De Gregori con una personalissima rivisitazione della celebre “Il Panorama di Betlemme”. Rivoluzione che diventa distanza e che poi si traduce in personalità: il suono standard di un cantautore pop italiano si fa vivo e aspro, si fa di carne e di ferro, si fa reale come quello che puoi toccare con mano ad un concerto.
Plug & Play: ecco come suona il nuovo disco di Francesco Garito.
Domenica 28 e lunedì 29 settembre 2025, lo storico Palazzo Paternò nel cuore di Caserta…
Il 17 e 18 luglio 2025, Cesare Cremonini ha messo il sigillo su una stagione…
Un concerto gratuito per il pubblico, ma dal gusto amarognolo per molti. Fedez sarà il…
Domani, lunedì 11 agosto 2025, il Festival Agerola Sui Sentieri degli Dei ospiterà uno degli…
Un 2025 con grandi novità per Alessandra Amoroso, non solo dal punto di vista professionale…
Il Volo, il celebre trio italiano composto da Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble,…