Un castello e un porto fortificato intatti: in questo borgo italiano il tempo si è davvero fermato

Una rocca medievale sospesa sul lago, tra mura possenti e panorami mozzafiato: ecco cosa nasconde il Castello Scaligero di Sirmione

Situato all’ingresso del centro storico, il Castello Scaligero di Sirmione è tra i monumenti più riconoscibili e fotografati del Lago di Garda. La sua particolarità non è solo nella struttura, ma nella posizione: si tratta di una delle rarissime fortificazioni medievali costruite direttamente sull’acqua, a controllo di un porto interno fortificato. Oggi è un museo statale e una delle tappe obbligate per chi visita la penisola di Sirmione. Il suo profilo merlato si staglia sul lago con un’eleganza severa, capace di evocare secoli di storia militare e di controllo strategico sul Garda meridionale. Una visita alla Rocca permette non solo di ripercorrere gli sviluppi storici e militari del territorio, ma anche di godere di viste straordinarie e ambienti perfettamente conservati.

Storia e funzioni difensive del castello voluto dai Della Scala

La costruzione del Castello Scaligero risale alla seconda metà del Duecento, quando la famiglia veronese dei Della Scala (Scaligeri) decise di fortificare l’accesso alla penisola di Sirmione per difendere il confine sud-orientale del loro dominio. La posizione geografica era perfetta: lo stretto istmo che unisce Sirmione alla terraferma rendeva l’area facilmente controllabile, e un castello militare ben armato poteva presidiare l’intero basso Garda.

Non a caso, una delle particolarità della Rocca è la darsena interna, un piccolo porto chiuso e protetto, da cui partivano le imbarcazioni militari scaligere. Ancora oggi questa struttura è visibile e rappresenta un unicum nel panorama fortificato italiano. Dopo la fine della dominazione scaligera, la fortezza passò prima ai Visconti di Milano, poi ai Veneziani, che ne mantennero la funzione difensiva fino al progressivo disarmo del Cinquecento.

Durante l’Ottocento, con l’unificazione del Regno d’Italia, iniziarono i primi interventi di restauro e consolidamento. Il Novecento vide una valorizzazione museale dell’intera struttura, oggi affidata alla Direzione regionale musei Lombardia. Nonostante le trasformazioni subite nei secoli, il Castello di Sirmione conserva l’impianto originario, con torri merlate, camminamenti di ronda, cortili interni e un mastio centrale che ancora domina il panorama.

La visita al castello ha una durata media di circa 45 minuti, ma il tempo può aumentare se si decide di fermarsi sui punti panoramici o partecipare a visite guidate. Alcuni itinerari includono anche il collegamento alle Grotte di Catullo, il sito archeologico romano che si trova all’estremità della penisola.

Interni visitabili, orari, biglietti e come raggiungere la Rocca Scaligera

Chi entra nel Castello di Sirmione può esplorare diversi ambienti medievali ben conservati. Il mastio centrale (la torre più alta) è il cuore difensivo della struttura. Da lì partono i camminamenti di ronda, stretti passaggi sopraelevati sulle mura, percorribili a piedi, da cui si ammira il lago in tutta la sua estensione.

Nel cortile d’armi interno si percepisce ancora l’antico assetto militare, con spazi aperti pensati per accogliere truppe e materiali. La darsena murata è uno dei tratti più affascinanti del complesso, perché ricostruisce l’idea di una marina fortificata, protetta da mura merlate e accessibile solo dall’acqua.

Il biglietto intero costa 8 euro, ridotto a 2 euro per giovani tra i 18 e i 25 anni. L’ingresso è gratuito per i minori di 18 anni e alcune categorie speciali. Il castello è aperto dal martedì al sabato dalle 8:30 alle 19:30, mentre la domenica chiude alle 13:30. Il lunedì è giorno di chiusura settimanale.

La Rocca Scaligera si trova in zona pedonale, all’inizio del centro storico. Chi arriva in auto dovrà lasciare il veicolo nei parcheggi a Colombare o lungo viale Monte Baldo. Il centro è raggiungibile anche con i mezzi pubblici, scendendo alle stazioni ferroviarie di Desenzano del Garda-Sirmione o Peschiera del Garda, da cui partono navette. Alcuni visitatori arrivano anche via battello, approdando al porto turistico a breve distanza dalla Rocca (la darsena interna non è accessibile alle barche odierne).

Sirmione è anche una località abitata tutto l’anno. Tra terme, spiagge, ristoranti e botteghe, la vita nel borgo è intensa in estate ma sorprendentemente viva anche nei mesi più tranquilli. La vicinanza con Verona, Brescia e le principali arterie autostradali rende questa zona appetibile anche per chi cerca casa sul lago. Molte agenzie immobiliari segnalano una crescente richiesta per appartamenti e case vacanza, sia in vendita che in affitto.