
Bandiera Blu, tante entrate nel 2025 nuove spiagge tra Calabria, Puglia e Lazio - wemusic.it
Con 246 spiagge premiate, l’Italia batte il proprio record di località con Bandiera Blu: tra le nuove entrate spiccano Formia nel Lazio e tre comuni calabresi
Il numero delle Bandiere Blu assegnate in Italia nel 2025 sale a 246, dieci in più rispetto all’anno scorso. La crescita riguarda quasi tutte le regioni costiere, con quindici nuove spiagge che entrano nel circuito della qualità certificata. Il riconoscimento, conferito dalla Foundation for Environmental Education (FEE), valuta le acque, i servizi, la sicurezza e l’impegno per la sostenibilità. Un parametro sempre più strategico nel turismo costiero. Questa mattina, la premiazione ufficiale si è tenuta presso la sede del CNR di Roma, alla presenza dei sindaci e dei rappresentanti delle località selezionate.
Lazio in crescita: entra Formia, esempio di gestione virtuosa nel Golfo di Gaeta
Tra i comuni premiati per la prima volta figura Formia, nel Lazio. La città, situata nel cuore del Golfo di Gaeta, ha ottenuto il riconoscimento grazie a un piano di gestione dei rifiuti efficiente, interventi sulla depurazione delle acque e un lavoro continuo sulla tutela del litorale.

Con l’ingresso di Formia, il Lazio rafforza la sua presenza nella lista nazionale, dimostrando che il binomio tra valorizzazione turistica e attenzione ambientale è possibile.
Il riconoscimento arriva in un momento in cui le località balneari laziali cercano di rilanciare la propria offerta con investimenti mirati e campagne locali per la sostenibilità. L’obiettivo è attrarre visitatori consapevoli, legati non solo alla bellezza naturale, ma anche alla qualità dei servizi.
Tre nuove spiagge in Calabria e Puglia: il Sud investe in sostenibilità e vince
Nel 2025, Calabria e Puglia registrano il maggiore incremento. La Calabria ottiene tre nuove Bandiere Blu, portando il totale a 23. Le località premiate sono Cariati, Corigliano Rossano e Cropani. Comuni che hanno puntato su progetti ambientali, monitoraggi costanti delle acque e piani di educazione ecologica.
Anche la Puglia conquista tre nuove spiagge premiate, raggiungendo quota 27. Le amministrazioni locali hanno lavorato sulla mobilità sostenibile, sulle strutture per i turisti e sulla difesa della biodiversità costiera.
Tutte le candidature sono state valutate secondo 32 criteri internazionali, che comprendono la qualità dell’acqua, la gestione dei rifiuti, l’accessibilità, i servizi di salvataggio, la presenza di piste ciclabili, il rispetto delle norme urbanistiche e i progetti per la riduzione dell’impatto ambientale.
Durante l’evento al CNR, Claudio Mazza, presidente di FEE Italia, ha ribadito che per ottenere la Bandiera Blu ogni comune deve presentare un Piano di Azione triennale, con obiettivi chiari su clima, mobilità, biodiversità. La prossima revisione dei criteri avverrà nel 2027.