
Somiglia ad Amsterdam ma è una città italiana - wemusic.it
Somiglia ad Amsterdam, ma si trova in Italia ed è una località molto affascinante fatta di ponti, canali e piccole botteghe d’arte.
Molti turisti sono affascinati dalla bellissima Amsterdam e non sanno che in Italia c’è un posto che la ricorda enormemente. Nel cuore della Laguna Veneta, a sud della celebre Venezia, si trova Chioggia, una cittadina che incanta per la sua bellezza e per la sua sorprendente somiglianza con Amsterdam. Con i suoi suggestivi canali, ponti e calli, Chioggia rappresenta un’eccezione nel panorama turistico italiano, essendo ancora poco affollata dai turisti di massa. Questo la rende una meta ideale per chi cerca un’autenticità lontana dalle folle. Chioggia si presenta come una meta imperdibile per chi desidera scoprire una parte autentica e affascinante del Veneto, un luogo dove la storia, la cultura e la tradizione si intrecciano in un abbraccio unico, lontano dai flussi di turismo di massa.
Una città tra acqua e storia: Chioggia
Con una popolazione che sfiora i 50.000 abitanti, Chioggia ha origini che risalgono all’epoca romana, e la sua storia è intrisa di leggende e tradizioni. Chioggia ha vissuto momenti storici significativi, come la Guerra di Chioggia (1378-1381), un conflitto tra Venezia e Genova che vide la città al centro di scontri per il controllo delle rotte commerciali nel Mediterraneo. Nonostante le distruzioni e le pesanti perdite, Chioggia ha saputo risollevarsi e mantenere un ruolo fondamentale all’interno della Repubblica di Venezia, contribuendo in modo significativo all’economia marittima della regione.
Il centro storico di Chioggia è attraversato da tre canali principali: il Canal Vena, il Canal Lombardo e il Canal San Domenico. Tra questi, il Canal Vena è il più pittoresco, adornato da nove ponti che lo attraversano, tra cui spicca il celebre Ponte di Vigo, che conduce alla omonima piazzetta. Qui, i visitatori possono ammirare la Colonna di Vigo, sormontata dal leone alato di San Marco, un simbolo di importanza storica e culturale per la città, affettuosamente chiamato “el gato” dai locali.

Lungo le fondamenta del Canal Vena si svolge quotidianamente il mercato del pesce, un vero e proprio spettacolo di colori e profumi che anima la città. Qui si possono trovare non solo pesce fresco, ma anche frutta e verdura, testimonianza della vita quotidiana dei chioggiotti. I canali esterni, come il Canal Lombardo e il Canal San Domenico, ospitano le barche da pesca d’altura, simbolo della tradizione peschereccia che contraddistingue Chioggia.
Un’economia legata al mare e alla terra
La pesca è da sempre una risorsa fondamentale per Chioggia, facendone uno dei porti marittimi più significativi dell’Adriatico. Già nell’anno Mille, i pescatori chioggiotti erano organizzati in un’associazione nota come Mariegola di Sant’Andrea, una sorta di statuto che regolava l’attività peschereccia. Con il passare dei secoli, le tradizionali imbarcazioni come le tartane e i bragozzi hanno lasciato il posto ai moderni motopescherecci, ma la passione per il mare e la pesca rimane viva.
Oltre alla pesca, l’agricoltura gioca un ruolo significativo nell’economia locale, specialmente nelle frazioni come Sottomarina, famosa per la coltivazione di prodotti tipici come la barbabietola rossa, la carota, la cipolla e il rinomato radicchio di Chioggia. Questi prodotti non solo arricchiscono il mercato ortofrutticolo locale, ma contribuiscono anche all’identità gastronomica della città.
Negli ultimi anni, l’interesse turistico per Chioggia è aumentato, soprattutto dopo che il New York Times l’ha inserita nel 2022 tra le mete da visitare, definendola “Piccola Venezia”. Tuttavia, a differenza della sua famosa sorella, Chioggia riesce a mantenere un’atmosfera tranquilla e autentica.