Esce ‘XXX’: l’album dei Negrita pubblicato nel 1997 e registrato tra Arezzo e New Orleans

Il prossimo 12 maggio uscirà ‘XXX’, l’album dei Negrita pubblicato nel 1997 e registrato tra Arezzo e New Orleans.  L’album uscirà in due versioni e conterrà, oltre alle tracce del disco originale, anche due brani inediti registrati all’epoca, due demo e il Dvd del documentario narrativo della nascita del progetto.New Orleans, 544 Esplanade Avenue. Avevano aperto lo sportello, erano balzati in fretta giù dal taxi, in fuga da un ambiente caldo e opprimente che gli aveva incollato la camicia alle spalle, le spalle ai sedili. Ma all’aperto, ancora nessun sollievo, ancora il senso d’immersione provato all’uscita dall’aeroporto. Respirazione e movimenti ingolfati dall’apnea in un fluido caldo e soporifero a metà fra l’aria afosa e l’acqua fumante di una vasca da bagno.

Più o meno visibilmente spaesati, con i bagagli sul marciapiedi, erano rimasti per un po’ ad osservare l’edificio. È proprio questo, l’indirizzo? Possibile? Dio santo, ma come c’è saltato in mente…? Ripensando al lungo viaggio, s’erano fatti coraggio e avevano suonato, increduli, il campanello di questa porticina.

Erano entrati tutti da qui. Dalla porta di servizio. Nella penombra, scansando i bidoni della spazzatura per la raccolta differenziata. Anche gli ospiti arrivati per la prima volta. Anche quelli più insospettabili. Anche Bob Dylan, tempo addietro, s’era presentato qui coi suoi quaderni e la faccia smilza.

Questa fu la porta. Dunque, anche per noi, la prima cosa fu una specie di buio ripostiglio per bici ed attrezzi, poi la cucina con il tavolo al centro, massicci mobili bianchi e fornelli dalle maniglie cromate. Molto meglio così. In questo modo era meno difficile familiarizzare con il posto.

La casa aveva un salone per le danze, immensi specchi con cornici dorate, colonne neoclassiche; le stanze più ampie e luminose che avessi mai visto; soffitti altissimi, crepati d’umidità che i condizionatori non riuscivano ad arginare.

Fiacche pale di legno di antichi ventilatori coloniali ciondolavano dal soffitto. Una volta entrati, affacciarsi all’aperto era soffocante, doloroso. Al caldo grondante e tropicale della Louisiana, s’imponevano, qui, gli umori del Mississippi. Che le finestre stessero chiuse; eravamo comunque nel cuore dl New Orleans. (Negrita)

Così i Negrita raccontano il loro arrivo a New Orleans.

Ivano Moriello

Giornalista da circa 15 anni, amo la musica e i viaggi. I concerti live sono il mio pane quotidiano e seguo con grande passione il calcio, tifando per il Napoli.

Recent Posts

Non solo terme e mare, questa estate vai alla scoperta dell’isola verde d’Italia: posto unico nel suo genere

Se ami la scoperta, allora quest'estate concediti quest'isola verde d'Italia: ecco dove si trova, tutti…

3 ore ago

Il soggiorno qui lo paghi meno di una cena e vivi un sogno: ecco dove prenotare subito per l’estate

Oggi vi presentiamo il borgo non marittimo più visitato d’Italia. Non ci sei mai stato?…

7 ore ago

Cesarw Cremonini, da Milano via al tuor estivo: tutte le informazioni utili

Debutta stasera (ore 20.30) davanti a 57 mila persone il CREMONINI LIVE25, uno spettacolo innovativo…

9 ore ago

In queste città italiane la qualità della vita è alta ma i prezzi sono bassissimi: qui si spende davvero poco

La qualità della vita è davvero incredibile in queste città italiane: ecco i dettagli e…

9 ore ago

Paesaggi mozzafiato e spiagge paradisiache (senza confusione!): il tuo sogno ad occhi aperti lo trovi ad un’ora da Roma

Per chi desidera trascorrere le proprie vacanze estive lontano dalle mete più inflazionate, un suggerimento:…

13 ore ago

Accendi la tv e prepara i popcorn: ecco le serie più chiacchierate dell’estate 2025, tra ritorni bomba e novità assolute

Serie tv tra le più attese al momento: se le ami queste sono sicuramente da…

1 giorno ago