
ph Vincenzo Pagliarulo
Prosegue con grande entusiasmo il tour di Gaetano Curreri intitolato “Io sono le mie canzoni”, che il prossimo 25 settembre farà tappa a Sant’Angelo di Gatteo (Forlì–Cesena) nell’ambito del Barocci Festival.
Un ritorno particolarmente significativo per il cantautore, che riabbraccia la sua terra d’origine, la Romagna, con uno spettacolo dal forte impatto emotivo e musicale.
«Tornare nella mia terra con questo spettacolo è una gioia enorme – afferma Curreri – portare le mie canzoni tra la mia gente, nei luoghi dove tutto è cominciato, ha un valore profondo».
Quarant’anni di musica, emozioni e canzoni iconiche
Il live è un vero e proprio viaggio attraverso i grandi successi della carriera di Curreri, sia come frontman degli Stadio che come autore per alcuni dei più importanti nomi della musica italiana.
In scaletta, brani simbolo come “Acqua e sapone”, “Un giorno mi dirai”, “Chiedi chi erano i Beatles” e “Grande figlio di puttana”, ma anche canzoni scritte per artisti leggendari come Lucio Dalla, Vasco Rossi, Patty Pravo, Laura Pausini, Irene Grandi e Noemi.
Una serata tra suoni, parole e memoria
Ad accompagnare Curreri sul palco ci saranno Roberto Drovandi e Andrea Fornili, storici musicisti degli Stadio, per uno show che promette emozione e grinta, con nuovi arrangiamenti, momenti multimediali, un corpo di ballo e una forte carica narrativa.
Commovente il tributo a Giovanni Pezzoli, batterista e amico fraterno, scomparso nel 2022, cuore emotivo della serata.
Spazio anche al presente: uno dei momenti più attesi sarà la reinterpretazione di “Acqua e sapone”, rilanciata nel 2025 grazie al campionamento urban firmato da Gué, con la hit “Meravigliosa” – un ponte generazionale che testimonia la vitalità e l’attualità del repertorio di Curreri.