
Piscine gratis e bellissime: in pochi conoscono questo posto - Wemusic.it / Credits: Instagram @Umbria_italy
Un piccolo paradiso dove trascorrere giorni indimenticabili ed è tutto gratis: un posto nascosto che pochi italiani conoscono.
Nel cuore verde dell’Umbria, a pochi chilometri dal borgo medievale di Narni, si cela un autentico angolo di paradiso naturale che conquista ogni visitatore: le Mole di Narni, una serie di piscine naturali dalle acque cristalline incastonate nelle rocce lungo le sponde del fiume Nera.
Questo luogo, oggi regolamentato con accessi a pagamento, continua a rappresentare un’oasi di bellezza incontaminata e fascino mistico, immersa in un paesaggio ricco di storia e natura.
Le Mole di Narni: un gioiello naturale tra acqua turchese e boschi secolari
Le Mole di Narni si trovano all’interno delle suggestive Gole del Nera, una profonda incisione naturale che si estende tra i monti Santa Rosa e Maggiore, scolpita dal fiume omonimo. Il percorso che conduce a queste piscine naturali si sviluppa lungo l’ex ferrovia Orte-Roma, oggi trasformata in una ciclovia-pedonale panoramica, dove si alternano pareti rocciose a boschi fitti di lecci, ginepri e ornielli. Superata una radura immersa nel verde, si apre all’improvviso la vista dello specchio d’acqua turchese delle Mole, incorniciato da alberi e canneti.
Una passerella in legno, progettata per tutelare il fragile ecosistema locale, conduce a una piccola laguna alpina che cattura immediatamente lo sguardo per la trasparenza delle acque e le sfumature che vanno dal verde smeraldo al blu intenso. Qui, la natura si mostra nella sua forma più pura, regalando un’atmosfera di pace e rigenerazione. Nonostante il fascino incontestabile, le Mole di Narni nascondono anche una realtà meno idilliaca: si tratta infatti di un bacino artificiale creato da una centrale idroelettrica, con la funzione di regolare il flusso del fiume Nera. Questo comporta un rischio concreto, poiché le acque possono innalzarsi improvvisamente in seguito alle scariche idrauliche, accompagnate dal suono di sirene di allarme che però non sempre vengono percepite in tempo dai visitatori.
Per questo motivo, dal 2025 l’accesso a questa zona è soggetto a una regolamentazione severa, con ingressi consentiti solo tramite prenotazione e pagamento di un biglietto giornaliero di circa 8 euro, suddiviso in turni mattutini e pomeridiani. Anche il parcheggio, situato nei pressi della stazione di Nera Montoro, è a pagamento (circa 5 euro). Queste misure sono state introdotte per preservare l’ambiente, contenere l’afflusso turistico e garantire la sicurezza di chi decide di visitare questo luogo incantevole. È tassativamente vietato nuotare senza autorizzazione e si raccomanda di procedere con estrema cautela durante l’esplorazione, rispettando le indicazioni fornite dai gestori dell’area.

Raggiungere le Mole di Narni richiede un po’ di spirito d’avventura e attenzione. L’indirizzo da impostare sul GPS è Strada dello Stabilimento, lungo la Narni-Nera Montoro-Orte. Non sono presenti cartelli segnaletici lungo il percorso, quindi è fondamentale orientarsi tramite dispositivi digitali e osservare con attenzione gli edifici abbandonati della vecchia centrale idroelettrica, punto di riferimento per individuare l’accesso. Da qui un sentiero sterrato scende verso il fiume, attraversando boschi e scalini naturali, fino a raggiungere la passerella in legno che conduce alle piscine naturali. Per chi preferisce un approccio meno faticoso, è possibile organizzare escursioni in canoa o pedalò partendo da Stifone o Nera Montoro, navigando lungo il fiume Nera fino alle Mole.
L’area circostante offre molte altre attrazioni di interesse storico e naturalistico: a pochi passi si trovano infatti i resti dell’antico porto romano di Stifone e l’area archeologica del cantiere navale di probabile origine etrusca, scoperto nel 1969. Non distante, Narni si presenta con la sua imponente Rocca Albornoziana e i suggestivi vicoli medievali che raccontano secoli di storia. Le Mole di Narni rappresentano così il punto culminante di una giornata dedicata alla scoperta delle meraviglie umbre, un luogo dove natura, storia e cultura si intrecciano offrendo un’esperienza unica e rigenerante.