Home Page Italiani Musica

Rettore – Malamocco: il video che ridefinisce l’estetica pop-visionaria

È noto principalmente per il suo contributo alla scrittura e alla produzione di molti successi di Donatella Rettore, con cui ha collaborato attivamente.Loredana Bertè (@donatellarettore)(www.wemusic.it)

È uscito il videoclip ufficiale di “Malamocco”, il nuovo singolo di Donatella Rettore, tratto dal suo ultimo album Antidiva Putiferio — un lavoro che segna il ritorno potente e sorprendente di un’artista che da decenni non smette di reinventarsi.

Il video, firmato da Gaetano Morbioli per Run Production, porta sullo schermo un immaginario visivo audace e contemporaneo che, per intensità estetica e teatralità, richiama le atmosfere dei grandi videoclip internazionali: pensate a Madonna negli anni d’oro o alle elaborazioni più visionarie di Lady Gaga, con una forte componente simbolica e narrativa.

Morbioli, regista con una lunga carriera alle spalle nel videoclip italiano, autore di molte produzioni per artisti mainstream, confeziona una regia ricca di dettagli cromatici e inquadrature studiate, facendo dialogare pop surrealismo e energia performativa.

Il video di Malamocco è molto più di una semplice “messa in scena” per accompagnare la canzone: sembra un cortometraggio di pop contemporaneo. Le scelte visive si spingono oltre l’ordinario, con una Rettore che interpreta se stessa come una figura tra ironia e profonda introspezione, incarnando un immaginario che supera i confini del videoclip tradizionale.

La poetica visiva gioca con simboli, contrasti e riferimenti che rimandano a narrazioni interiori e a spunti surreal-pop, senza rinunciare a un registro estetico che potrebbe stare tanto in una grande produzione internazionale quanto nel più sorprendente art pop sperimentale.

Con Malamocco, che prende il nome dall’omonima località lagunare e si muove tra nostalgia e rinascita emotiva , Rettore conferma la sua capacità di restare all’avanguardia, mescolando teatralità, ironia e consapevolezza artistica.

In un panorama musicale dove spesso il videoclip è un semplice complemento, qui diventa linguaggio d’arte a tutto tondo: un’espressione visiva intensa, anticonformista e assolutamente personale,  proprio come l’artista che l’ha ispirato.

Change privacy settings
×