Umberto Tozzi, nuovo singolo credits Stefania Brovetto (we music)È online su YouTube il video di “Vento d’Aprile”, il nuovo toccante brano di Umberto Tozzi dedicato a Elisa, una bambina scomparsa nel 2020 a causa di una rara forma di leucemia.
Il videoclip raccoglie le immagini della performance live con cui l’artista ha presentato ufficialmente l’inedito sul palco dell’Arena di Verona, durante La Grande Festa de “L’Ultima Notte Rosa – The Final Tour”.
Un’iniziativa speciale che assume un valore ancora più profondo: tutti i proventi dello streaming del brano saranno devoluti a Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, confermando il forte impegno di Tozzi a favore della ricerca oncologica. Da sessant’anni Fondazione AIRC sostiene progetti di eccellenza, investendo oltre 2,5 miliardi di euro in studi che mirano a trasformare le scoperte scientifiche in cure sempre più efficaci.
“Vento d’Aprile” nel nuovo album “L’Ultima Notte Rosa Live”
Il brano fa parte del nuovo progetto discografico “L’Ultima Notte Rosa Live”, un doppio album già disponibile in digitale e in formato Doppio CD. Dal 12 dicembre arriveranno anche il Doppio Vinile colorato e lo Special Deluxe Box in edizione limitata, che include vinile, t-shirt, plettro autografato e spilla.
Umberto Tozzi in concerto-foto ig @umbertotozziofficial- wemusic.it
Il progetto raccoglie 21 performance live dal tour mondiale “L’Ultima Notte Rosa – The Final Tour”, riarrangiate con un’orchestra e prodotte da Gianluca Tozzi, Ferdinando Salzano e Milo Fantini, oltre a 5 brani inediti:
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Vento d’Aprile
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Io e te nell’infinito
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Eroi
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Inevitabilmente
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Un tricheco al sole
Il doppio album offre una vera fotografia emozionale dell’ultimo grande viaggio musicale di Tozzi, con featuring speciali insieme a Laura Pausini, Raf, Marco Masini, HAUSER e The Kolors.
Una tracklist ricca di successi
All’interno del progetto non mancano i brani simbolo della carriera dell’artista, eseguiti nei luoghi più iconici della tournée mondiale: dalle Terme di Caracalla a Piazza San Marco, fino alla Forest National di Bruxelles e all’Unipol Forum di Milano.
Tra i featuring presenti:
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“Ti Amo” con Laura Pausini
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“Si può dare di più” con Laura Pausini e Raf
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“Self Control” e “Gente di mare” con Raf
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“Tu” con The Kolors
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“Donna amante mia” con HAUSER
Ben otto brani dell’album sono stati registrati proprio all’Arena di Verona durante LA GRANDE FESTA, catturando tutta la magia dell’evento.
Tozzi: “Questo album è un’istantanea preziosa”
«Questo progetto discografico rappresenta per me un’istantanea preziosa che voglio condividere con il mio pubblico – racconta Umberto Tozzi – È il riflesso di tutto ciò che abbiamo vissuto e stiamo vivendo in questo ultimo tour mondiale. Un viaggio fatto di emozioni, incontri e palchi indimenticabili».
Il 2026 segnerà l’ultimo abbraccio live tra Tozzi e il suo pubblico: 7 concerti in Italia (come le lettere del suo nome) e 5 in Europa (come quelle del cognome). Un simbolismo voluto che accompagna la conclusione di un viaggio iniziato nel 2024 e che ha attraversato quattro continenti.
Date italiane:
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5 marzo – Eboli (Palasele)
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7 marzo – Bari (Palaflorio)
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11 marzo – Roma (Palazzo dello Sport)
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14 marzo – Firenze (Nelson Mandela Forum)
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18 marzo – Milano (Unipol Forum)
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19 marzo – Torino (Inalpi Arena)
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21 marzo – Padova (Kioene Arena)
Date europee:
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12 aprile – Zurich (Kongresshaus)
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26 aprile – Graz (Stadthalle)
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1° maggio – Brussels (Forest National)
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6 maggio – Paris (Le Grand Rex)
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London – data TBA
Biglietti disponibili su TicketOne e nei punti vendita autorizzati.
Umberto Tozzi: una carriera che ha segnato la storia della musica italiana
Con oltre 80 milioni di dischi venduti, più di 2000 concerti e 50 anni di carriera, Tozzi resta una delle icone più amate della musica italiana.
Da “Ti Amo” a “Gloria”, da “Si può dare di più” a “Gente di mare”, i suoi brani non solo hanno conquistato le classifiche, ma sono entrati di diritto nella storia del cinema e delle serie TV, da “Flashdance” a “The Wolf of Wall Street” fino a “La Casa di Carta 4”.
La sua musica continua a viaggiare nel tempo e nello spazio, superando confini culturali e generazionali. “Vento d’Aprile”, tra emozione e impegno, ne è l’ennesima dimostrazione.
