
Il santuario della Madonna della corona in Veneto - wemusic.it
La chiesa rupestre a due ore da Milano: un tesoro architettonico tra i più belli del mondo. È assolutamente da visitare.
L’Italia è un paese straordinario, famoso per le sue bellezze artistiche e architettoniche, ma anche per i luoghi naturali che raccontano storie secolari. Tra queste meraviglie, il Santuario della Madonna della Corona, situato nel cuore del Veneto, spicca come uno dei monumenti più affascinanti del nostro territorio. Questa chiesa, incastonata in una parete rocciosa a oltre 700 metri sul livello del mare, si trova a sole due ore di auto da Milano e rappresenta una meta imperdibile per chi desidera scoprire un angolo di Italia unico e suggestivo.
Un santuario tra cielo e terra
Il Santuario della Madonna della Corona si trova nei pressi di Spiazzi, una frazione del comune di Caprino Veronese. La sua posizione è particolarmente affascinante, poiché si erge sopra la vallata, offrendo una vista mozzafiato sui monti circostanti e sulla pianura sottostante. La costruzione risale al XIV secolo e ha subito diverse ristrutturazioni nel corso dei secoli, l’ultima delle quali nel 1975, conferendo alla chiesa l’aspetto che possiamo ammirare oggi. La struttura è un perfetto esempio di come l’uomo possa armonizzarsi con la natura, creando un’opera che sembra quasi emergere dalla roccia stessa.
All’interno del Santuario, i visitatori possono essere colpiti dalla bellezza delle opere d’arte che lo adornano. Tra queste, spiccano le sculture in marmo bianco realizzate da Ugo Zannoni e le opere bronzee di Raffaele Bonente, rendendo questo luogo non solo un punto di riferimento spirituale, ma anche un’importante attrazione culturale. Ogni angolo del Santuario racconta una storia, e l’atmosfera che si respira è quella di una profonda serenità, ideale per la riflessione e la preghiera.

La visita al Santuario della Madonna della Corona e ai suoi dintorni rappresenta non solo un’esperienza spirituale, ma anche un’opportunità per scoprire la bellezza e la diversità del paesaggio italiano, rendendo questo viaggio un’avventura indimenticabile per chiunque decida di intraprenderla.
Oltre alla visita al Santuario, la zona offre numerose possibilità di esplorazione. Il Monte Baldo, che si erge nelle vicinanze, è un vero paradiso per gli amanti del trekking e della natura. Le strade panoramiche che partono da qui permettono di scoprire paesaggi mozzafiato, con sentieri che si snodano tra boschi e prati fioriti, offrendo scenari che cambiano con le stagioni. Questo luogo è anche famoso per la sua biodiversità, con una flora e fauna uniche che attirano appassionati di fotografia e birdwatching.
Se preferite esplorare i borghi caratteristici della zona, Malcesine e Peschiera del Garda sono due mete imperdibili. Malcesine, con il suo castello affacciato sul Lago di Garda, è un gioiello di storia e cultura, mentre Peschiera del Garda, con le sue fortificazioni patrimonio dell’UNESCO, offre un affascinante viaggio nel passato. Qui, le acque cristalline del lago e le stradine acciottolate creano un’atmosfera incantevole, perfetta per una passeggiata pomeridiana.
Come raggiungere il santuario
Per coloro che desiderano visitare il Santuario della Madonna della Corona, ci sono due opzioni principali per l’accesso. Il primo è un sentiero in discesa che parte da Spiazzi, perfetto per chi cerca un percorso più facile da affrontare, che dura poco più di 15 minuti. L’alternativa, ben più impegnativa, è il famoso Sentiero della Speranza, che inizia dalla base della Valle di Brentino Belluno. Questo sentiero di 2,5 chilometri presenta un dislivello di circa 600 metri e offre panorami spettacolari che ripagano ogni fatica. La camminata, costellata di scalini scolpiti nella roccia, è un’esperienza che permette di immergersi completamente nella natura circostante, rendendo il percorso verso il Santuario un vero e proprio viaggio contemplativo.