
Mar Rossi, dove andare in vacanza oltre Sharm el-Sheikh - wemusic.it
Se cerchi un’alternativa a Sharm el-Sheikh, scopri le migliori destinazioni del Mar Rosso tra immersioni, storia e spiagge: da Dahab a Marsa Alam.
Chi ha già visitato Sharm el-Sheikh e vuole spingersi oltre, ha a disposizione un tratto di costa che non smette mai di sorprendere. Il Mar Rosso, con i suoi colori accesi, i fondali intatti e le sfumature del deserto alle spalle, è uno dei luoghi più affascinanti dell’intero bacino mediterraneo. Ma Sharm non è l’unico nome da segnare in agenda. Altre destinazioni meno inflazionate, ma altrettanto straordinarie, offrono esperienze uniche, spesso con meno folla e costi più contenuti. Basta spostarsi di pochi chilometri per scoprire villaggi autentici, baie segrete e siti archeologici in cui la storia e la natura convivono in perfetto equilibrio.
Dahab: immersioni nel Blue Hole e lungomare rilassato
Chi arriva a Dahab lo capisce subito: qui il tempo scorre più lento. Situata a circa 80 km da Sharm, questa ex colonia beduina ha conservato uno spirito genuino, diventando nel tempo un punto di riferimento per diver professionisti e appassionati di sport acquatici. Il Blue Hole, una cavità profonda e verticale che sprofonda nel blu, è tra i siti subacquei più celebri al mondo. Ma Dahab non è solo immersioni: si possono organizzare camminate tra le rocce del Sinai, escursioni in cammello e cene al tramonto nei piccoli ristoranti sul mare.
A differenza di altre località più turistiche, qui i prezzi sono accessibili e l’ambiente mantiene un’atmosfera rilassata. Il lungomare è punteggiato di cafè informali, guesthouse semplici ma curate e locali dove bere tè con vista sull’acqua. Una meta perfetta per chi cerca autenticità, silenzio e mare cristallino.

Hurghada, a nord di Sharm, è oggi una delle città più dinamiche del Mar Rosso. Nata come villaggio di pescatori, si è trasformata in una destinazione turistica completa, con resort, locali, discoteche e attività sportive per ogni fascia d’età. Da qui partono ogni giorno escursioni verso la Giftun Island, famosa per le spiagge bianchissime e le acque color turchese. Le barriere coralline si raggiungono facilmente con escursioni in barca, e la vita notturna anima le serate tra beach bar, ristoranti internazionali e locali in riva al mare.
A pochi chilometri, la più tranquilla Makadi Bay offre un’altra prospettiva. Più raccolta e silenziosa, è perfetta per famiglie con bambini o coppie in cerca di pace. Le spiagge sono lunghe e ordinate, i fondali ricchi di pesci colorati. Qui, invece delle discoteche, si trovano bazar tradizionali, spa e resort all inclusive con animazione discreta. Gli sport acquatici restano un must: paddle, kayak, snorkeling e uscite in barca al tramonto sono le attività più gettonate.
Le due località convivono fianco a fianco, offrendo due esperienze complementari: l’una più vivace, l’altra più intima.
Marsa Alam: tartarughe marine, deserti e templi faraonici
Più a sud, Marsa Alam rappresenta una delle mete emergenti del turismo sul Mar Rosso. Meno battuta, più selvaggia, è diventata celebre per la possibilità di nuotare accanto alle tartarughe nella baia di Abu Dabab. Le sue spiagge sono ampie, sabbiose, e non è raro avvistare anche dugongo e delfini in determinate zone della costa. Per le famiglie, il parco acquatico Aqua Coraya Park è una tappa apprezzata, con giochi d’acqua e scivoli immersi nel verde.
Marsa Alam è anche un punto strategico per chi desidera abbinare mare e cultura. Da qui partono escursioni giornaliere per raggiungere Luxor, con visite guidate ai templi di Karnak, alla Valle dei Re e ad altri luoghi simbolo della civiltà egizia. Un’occasione unica per immergersi nella storia, senza allontanarsi troppo dal relax del litorale.
Il Mar Rosso, in tutte le sue declinazioni, continua a sorprendere con colori intensi, natura integra e ospitalità semplice. Chi ha già visto Sharm può trovare nuovi orizzonti spostandosi anche solo di qualche ora, alla scoperta di mete diverse tra loro, ma tutte capaci di rendere il viaggio indimenticabile.