
Bello e fresco, è il borgo perfetto per l'estate - wemusic.it
Il borgo perfetto per fuggire dall’afa estiva è questo: ecco il posto fresco dove andare a ritemprarsi quando fa molto caldo.
Nel cuore del Lazio si cela un tesoro nascosto tra i monti, un borgo che si distingue per la sua unicità paesaggistica e culturale. Accumoli, comune montano in provincia di Rieti, è stato recentemente riconosciuto come il borgo più bello del Lazio, non solo per la sua storia millenaria, ma anche per la sua posizione privilegiata da cui si possono ammirare ben quattro regioni italiane: Lazio, Abruzzo, Marche e Umbria. Questo piccolo comune, con meno di 500 abitanti, offre un rifugio di aria fresca, silenzio e leggende antiche, tanto da presentare fenomeni climatici straordinari come la neve che può cadere anche in pieno agosto.
Accumoli: un borgo unico tra natura e storia
Accumoli sorge a un’altitudine di 855 metri sull’Appennino umbro-marchigiano, inserito nella Comunità montana del Velino, e confina con tre regioni diverse dal Lazio, una peculiarità rara nel panorama italiano. La sua posizione permette di dominare dall’alto la valle del fiume Tronto e la storica via Salaria, offrendo panorami mozzafiato sui vicini Monti Sibillini a nord e Monti della Laga a sud-est. Non è un caso che il nome del borgo derivi probabilmente dal latino ad-culum, “in cima”, a sottolineare la sua collocazione geografica dominante.
Il clima di Accumoli è tipicamente appenninico: inverni freddi e nevosi e estati miti e fresche, con temperature che lo rendono una meta ideale per chi cerca sollievo dall’afa estiva delle città. La sua altitudine e il microclima unico contribuiscono anche a fenomeni rari, come la presenza di neve in agosto, un evento che incanta turisti e abitanti.

Accumoli è un borgo che ha conservato intatto il suo fascino medievale, con testimonianze architettoniche di grande rilievo. Tra queste spiccano la Torre Civica del XII secolo, simbolo delle antiche libertà comunali, il Palazzo del Guasto del Quattrocento, dove predicò San Bernardino, e il raffinato Palazzo Marini, con i suoi affreschi e il portale bugnato in stile tardomanierista. Non meno importante è il Palazzo Cappello, risalente al XVII secolo, un edificio maestoso che si affaccia sul borgo e che vanta una struttura architettonica unica, con una scala elicoidale in arenaria che rappresenta una rarità.
La tradizione culinaria di Accumoli è un’altra attrazione di rilievo. La pasta alla gricia, uno dei piatti forti della cucina locale, è un must per chi visita il borgo. Preparata con ingredienti semplici ma di qualità – guanciale, pecorino e pepe – questa pietanza è l’espressione più autentica dei sapori della Tuscia e del Lazio montano.
Eventi e natura incontaminata
Accumoli, oltre a essere un luogo ricco di storia e cultura, è immerso in un ambiente naturale di straordinaria bellezza. Il territorio è attraversato dal fiume Tronto e comprende aree protette come il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e l’Oasi del Lago Secco, una riserva WWF di grande valore ecologico.
Il borgo celebra ogni anno la sua patrona, la Beata Vergine Addolorata, con una festa che si tiene la seconda domenica di settembre, occasione ideale per immergersi nelle tradizioni locali. La manifestazione richiama visitatori da tutta la regione, desiderosi di partecipare alle celebrazioni religiose e alle iniziative culturali.
Accumoli rappresenta dunque un perfetto connubio tra natura, storia e cultura gastronomica, un’oasi di pace lontana dal caos urbano, dove il tempo sembra essersi fermato. La sua posizione strategica e il clima fresco lo rendono una meta imperdibile per chi desidera scoprire un Lazio autentico, fatto di panorami spettacolari, architetture affascinanti e sapori genuini.