
Inizia a giugno il Rock in Roma 2025 (we music)
A poco più di un mese dall’estate live 2025, ci si organizza per l’intensa stagione di Rock in Roma, il Festival internazionale giunto alla 15° edizione che attira nella Capitale i grandi headliner della musica nazionale e internazionale.
21 concerti (annunciati ad oggi) per più di due mesi di live, che si svolgeranno nelle due venue simbolo della stagione concertistica romana: l’Ippodromo delle Capannelle e la Cavea dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone.
Il Festival della Capitale dal 13 giungo al 1 agosto
Dal 13 giugno al 1 agosto, il Festival della Capitale animerà le notti romane proponendo un’offerta sempre varia ed inclusiva di spettacoli, per un pubblico appassionato alla musica di tutti i generi, dal rock al pop, dalla scena cantautorale alla musica rap, dall’urban all’indie.
Sin dalla sua prima edizione, Rock in Roma ha una mission che conferma in ogni stagione: quella visione propria, unica nel suo genere, di sapersi distinguere dalle altre kermesse per la sua line up multigenere, affermandosi, anno dopo anno, appuntamento musicale tra i più famosi e ricercati in Europa.
Rock in Roma è un format visionario e vincente, che scommette sui nomi più interessanti della scena della musica attuale e che soddisfa gusti e passioni di un pubblico plurigenerazionale.

Centra un successo dopo l’altro, dal 2009 – anno della sua fondazione – ad oggi, totalizzando in questi anni oltre 300 concerti e più di 3 milioni di spettatori. Una realtà imprenditoriale molto complessa, che mira a una tecnologia avanzata, palchi imponenti, investimenti ingenti. Basti considerare che lo scorso anno il festival ha raggiunto oltre le 250.000 presenze, in due mesi di programmazione.
Sui palchi di Rock in Roma 2025 si esibiranno gli headliner internazionali di maggior successo, come The Black Keys, The Smashing Pumpkins, Fontaines D.C., Joe Bonamassa, Peso Pluma; artisti nazionali, tra cui Lucio Corsi, Lazza, Tananai, Willie Peyote, Ghali, Sfera Ebbasta e molti altri.
Protagonista è la musica en plein air, per un’offerta artistica competitiva, invitante, come sottolineano Maxmiliano Bucci e Sergio Giuliani, fondatori e direttori artistici di Rock in Roma, che sin dalle prime edizioni hanno puntato a sviluppare una brand awareness tale da rendere la Città Eterna tappa chiave all’interno dei routing di Big nazionali ed internazionali del Music business, anche grazie alla consulenza artistica di Armando Perticaroli, attirando fan da tutto il mondo, quelli che concepiscono l’esperienza live come totalizzante, pura.
Grazie al lavoro di The Base, società leader nella produzione di grandi eventi sul territorio nazionale, Rock in Roma ha accolto dal 2009 ad oggi star internazionali ed italiane. 15 edizioni all’insegna della musica dei più grandi artisti di sempre.
Si sono esibiti, negli anni, The Rolling Stones, Bruce Springsteen, David Gilmour, Roger Waters, Radiohead, Duran Duran, Måneskin, Post Malone, Arctic Monkeys, Cigarettes after Sex, Marilyn Manson, The Chemical Brothers, The Killers, Metallica, Slipknot, Muse, Thirty Seconds to Mars, Queens of Stone Age, The Lumineers, Sigur Rós, Iron Maiden, Linkin Park, solo per citarne alcuni.
Ecco i concerti annunciati fino ad oggi
I concerti della 15° edizione, previsti all’Ippodromo delle Capannelle, sono: il 13 giugno Voglio tornare negli anni ‘90; il 14 giugno Pride X; il 17 giugno Fuckyourclique; il 18 giugno Fontaines D.C.; il 19 giugno Tananai; il 20 giugno Mai dire Goku; il 21 giugno Lucio Corsi; il 24 giugno Finley; il 28 giugno Teenage Dream; 8 luglio Willie Peyote; 10 luglio Nanowar of Steel; 11 luglio Tony Boy; il 13 luglio Lazza; il 15 luglio Ghali; il 16 luglio The Black Keys; il 19 luglio Sfera Ebbasta; il 20 luglio Peso Pluma; il 22 luglio Irama; il 24 luglio Luchè; il 1 agosto The Smashing Pumpkins.
Alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone il live di Joe Bonamassa il 19 luglio.
Per il terzo anno consecutivo, Rock in Roma ospita Pride X – Roma Pride Official Party, l’evento simbolo dell’orgoglio e della libertà powered by Muccassassina. L’appuntamento è per sabato 14 giugno all’Ippodromo delle Capannelle, con la direzione artistica di Diego Longobardi e un cast d’eccezione.
Protagonista assoluta della serata sarà Rose Villain, madrina ufficiale del Roma Pride 2025, che – dopo aver guidato la Grande Parata – infiammerà il palco del festival con una performance delle sue hit più iconiche. Accanto a lei, una line-up esplosiva con alcune delle voci e personalità più potenti della scena musicale e queer italiana, tra cui BigMama e Ditonellapiaga, insieme a una squadra di super DJ pronti a trasformare Pride X nella festa più irriverente, sovversiva e liberatoria dell’estate.
Anche per questa 15° edizione si rinnova la consolidata media partnership tra Rock in Roma e Rai Radio2, sempre affianco del festival capitolino come radio ufficiale, che racconterà in diretta la grande musica live sempre in connessione con il popolo della rete. Infatti, sui profili social di Rai Radio2, saranno online tanti contenuti extra e sarà possibile seguire le interviste esclusive e vivere da remoto i retroscena del festival.
Rock in Roma è “musica per la pace” e sostiene l’inclusione ospitando nelle sue aree Save the Children, l’Organizzazione internazionale che, da oltre 100 anni, lotta per salvare le bambine e i bambini a rischio e garantire loro un futuro, promuovendo le iniziative e le campagne dell’Organizzazione.
I collegamenti fra l’Ippodromo delle Capannelle e il centro città sono sempre più semplici e rapidi grazie al piano di mobilità di massima efficienza e alla collaborazione tra Rock in Roma ed Eventi in Bus, il servizio che metterà a disposizione Bus-Navetta al termine dei concerti per accompagnare gli spettatori fino al centro di Roma.
Passione per la musica che si lega alla tutela dell’ambiente: anche questo è Rock in Roma, il festival eco-friendly che adotta scelte eco-sostenibili per la promozione della responsabilità collettiva verso il mondo che viviamo. Nelle location dei concerti saranno predisposte delle isole ecologiche per la raccolta differenziata, sulla base di protocolli per un basso impatto ambientale.