A 40 anni dall’esordio di ‘Gianna’ a Sanremo un libro dedicato al genio di Rino Gaetano

Il 26-27-28 gennaio ricorreranno 40 anni dal Festival di Sanremo 1978 in cui Rino Gaetano si classificò primo nella classifica della categoria Cantautori e terzo in quella generale (dietro ai vincitori assoluti, i Matia Bazar, e una giovanissima Anna Oxa).

Il 28 saranno 40 anni esatti dalla finalissima in cui Rino Gaetano si presentò sul palco con il famoso cilindro e indossando il frac. Un libro inedito (uscito gli ultimi giorni del 2017) ricorda il cantautore, lo presenteremo a CASASANREMO il 6 di Febbraio con Mario Luzzatto Fegiz. La biografia di Rino è in tour e toccherà, dopo aver ottenuto un grande successo sia al Bookcity di Milano che a Più Libri Più Liberi di Roma, anche l’Auditorium della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma il 24 e Mondadori Tuscolana 28 Gennaio), Napoli (Feltrinelli 2 Febbraio), Potenza (Mondadori 3 Febbraio), Parma (Feltrinelli, 22 Febbraio).

Rino Gaetano Essenzialmente Tu
di Matteo Persica
Questo libro, nato dal meticoloso lavoro del biografo, è “un atto d’amore” nei confronti di Rino Gaetano. Come in Anna Magnani, Biografia di una donna, uno dei libri Odoya più venduti di sempre, Matteo Persica riesce a far parlare il protagonista senza farsi intimorire dalle lacune: quel che Gaetano non ha detto nelle numerose interviste, lo dicono gli amici, i colleghi, le fidanzate. Le voci di Domenico “Mimì” Messina (amico dai tempi del seminario), Franco Pontecorvi (amico e road manager), Amelia Conte, Daniela (le sue partner), il produttore Giacomo Tosti, i suoi amici d’infanzia e molti, molti altri (innestate sui brani delle interviste) creano una trama fluida che racconta questa vita completamente.
Questo libro contiene la spiegazione di Gaetano dei suoi testi, che tramite la comicità e il nonsense (Jannacci tra i suoi punti di riferimento) trattano di tematiche esistenziali e sociali importantissime come la schiavitù dai prodotti legati al petrolio (“Spendi spandi effendi”) o la totale indifferenza dell’essere umano per il proprio simile (“Mio fratello è figlio unico”).

Scopriamo così cose intuibili, ma mai profondamente comprese come il fatto che “Aida è anche l’Italia stessa, dalla guerra d’Africa, fino ai giorni nostri. È la storia di una donna, col marito che ha fatto la guerra in Africa, ed è la storia dell’Italia degli ultimi trent’anni”.

Rimarranno delusi da questa biografia approfondita e poetica i fautori delle teorie del complotto sulla sua morte, i “tiratori di giacchetta” politici e tutti i detrattori della musica del grande Rino.

Matteo Persica si definisce scrittore appassionato di storie vere da raccontare. Ha esordito per Odoya nel 2016 con Anna Magnani. Biografia di una donna, che è stato un grande successo di critica e di lettori. Nel 2010 ha diretto il documentario Nannarella 100; dal 2012 è direttore artistico del Premio Anna Magnani. Nel 2016 ha vinto il premio FS News Radio.

 

Lascia un commento