Il 2019 per Spring Attitude è l’anno dei traguardi importanti: iI Festival Internazionale di Musica Elettronica e Cultura Contemporanea della Capitale compie infatti 10 anni e per festeggiare si prepara a un’edizione speciale l’11 e 12 ottobre al MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo, dopo l’opening del 10 ottobre all’ex Caserma Guido Reni con le performance A/V presentate in collaborazione con la rassegna Videocittà. Spring Attitude 2019 conferma così la collocazione autunnale, fra le grandi novità dello scorso anno.
Dal 10 al 12 ottobre, dunque, tre giorni di suoni, visioni e performance multimediali in cui ai grandi artisti internazionali si affiancheranno i talenti di casa nostra, con un occhio di riguardo, come sempre, alle nuove sonorità e alle nuove tendenze generazionali.
Di assoluto livello, come da tradizione, la line up annunciata per questa edizione realizzata grazie ai main sponsor Nastro Azzurro e Molinari.
All’interno del Museo, cuore pulsante delle sonorità elettroniche del festival, Molinari, già main sponsor nel 2018, quest’anno concentra la propria attenzione sui grandi protagonisti della scena elettronica internazionale: sul Molinari Stage si esibiranno Laurent Garnier, Ellen Allien con i visual firmati da Pfadfinderei, Ivreatronic, Andrew Weatherall, Elena Colombi e Zenker Brothers.
Fra le futuristiche geometrie del MAXXI disegnate da Zaha Adid, Nastro Azzurro – birra rivolta ai giovani italiani che guardano al futuro – darà vita al palco esterno Nastro Azzurro live stage dove si alterneranno grandi conferme e giovani promesse della musica italiana: Giorgio Poi, Il Tre, M¥SS KETA, Massimo Pericolo, Venerus and his orchestra e Darrn.
L’Auditorium del museo infine accoglierà le performance di Altarboy, C’mon Tigre, Dressel Amorosi, Mai Mai Mai, Massimo Martellotta “Postcards to: Mark Hollis”, Planningtorock, WEVAL, Elephantides.
Spring Attitude inaugura inoltre la nuova collaborazione con il centro di alta formazione Quasar Institute for Advanced Design: gli allievi dell’istituto presenteranno al festival una serie di installazioni, opere video e progetti di realtà virtuale ad arricchire ulteriormente il palinsesto.
Media partner di questa edizione i punti di riferimento del settore (e non solo) come Zero, Soundwall, Dance Like Shaquille O’ Neal e Radio Sonica.