Flowers festival, ‘La terapia del fulmine’ alla Fondazione Merz di Torino

Venerdì 7 e sabato 8 luglio, alle ore 21, presso la Fondazione Merz di Torino (via Limone, 24 – ingresso 10 euro) Flowers Festival presenta, come secondo prequel della rassegna, Wu Ming Contingent in “La Terapia del Fulmine”, ottant’anni di elettroshock raccontati attraverso musiche, testimonianze, carte processuali, pagine di diario e testi originali composti per l’occasione. La performance sarà messa in atto da Wu Ming 2, declamazioni, Egle Sommacal, chitarre, Yu Guerra, basso e synth, e Cesare Ferioli, batteria e sampler.

«Ho chiesto a Wuming2, se avesse avuto interesse a realizzare uno spettacolo su questo tema per realizzarlo in un luogo speciale come la Fondazione Merz. – ha dichiarato il direttore artistico Fabrizio Gargarone – Ho scelto quelle mura perchè nel Padiglione dei Furiosi, oggi noto al pubblico più giovane come Padiglione 14, c’è sempre stato un grande affresco realizzato da Mario Merz. Quell’opera è la testimonianza del periodo in cui molti artisti come lui contribuirono con il proprio lavoro a quella lotta di liberazione. Wu Ming Contingent, con la loro performance, cercherà di raccogliere quell’eredità a luglio.»

FLOWERS FESTIVAL è un festival musicale, giunto alla terza edizione, che si tiene a Collegno (To) nel Parco della Certosa, parco urbano di 400.000 mq, in un’area attrezzata per 5000 spettatori. L’area spettacolo, allestita nello spazio insonorizzato noto come Cortile della Lavanderia, è racchiusa da due delle grandi esperienze di riprogettazione urbana messe in atto dalla Città di Collegno: la Lavanderia a Vapore, eccellenza della danza contemporanea internazionale e il Padiglione 14, centro culturale giovanile. In quello che fu il Cortile della Lavanderia del Manicomio di Collegno, si svolge FLOWERS FESTIVAL, che prosegue la tradizione dei grandi spettacoli di teatro e musica cha a partire dal momento dell’abbattimento delle mura manicomiali fino ai primi duemila, hanno contribuito al rinnovamento di questi luoghi meravigliosi, sull’impulso della amministrazione pubblica.

Lascia un commento