Ripartono i live dei Ministri, il 29 giugno si ricomincia da Roma

Dopo il grande successo del tour nei club, i MINISTRI ritornano live! Al via il 29 giugno da Roma il tour “Ministri estate 2018” per presentare al pubblico il nuovo album di inediti “FIDATEVI” (Woodworm/Artist First), oltre a eseguire i loro più grandi successi!

Di seguito le date del tour estivo organizzato da Magellano Concerti

29/06/2018 – ROMA – VILLA ADA

06/07/2018 – LEGNANO – RUGBY SOUND

(opening act di The Hives)

07/07/2018 – COMUNANZA (AP) – MAZZUMAJA FESTIVAL

13/07/2018 – AREZZO – MENGO MUSIC FESTIVAL

19/07/2018 – PIANEZZE DI VALFRÉ (TO) – APOLIDE FESTIVAL

(opening act di THE DIGITALISM)

04/08/2018 – VATTARO (TN) – VATTARO PARK

10/08/2018 – ATTIGLIANO (TR) – SAN LORENZO GIOVANI

11/08/2018 – BRESCIA – RADIO ONDA D’URTO

24/08/2018 – EMPOLI – BEAT FESTIVAL

 

25/08/2018 – RIOLO TERME (RA) – FROGSTOCK FESTIVAL

 

31/08/2018 – TREVISO – HOME FESTIVAL

(opening act di Alt-J – Wombats – Django Django)

 

07/09/2018 – REGGIO EMILIA – FESTA REGGIO

 

 

Il disco è stato anticipato dal singolo “TRA LE VITE DEGLI ALTRI”, il cui video è visibile al link http://www.youtube.com/watch?v=WMNbUwfLLm8. Il brano è disponibile anche in tutti gli stores digitali (al link https://artistfirst.lnk.to/TraLeViteDegliAltri).

 

“TRA LE VITE DEGLI ALTRI” è il pezzo che apre il disco: parla di chi, per seguire i propri sogni, deve lasciare la via maestra nonostante le pressioni e la disapprovazione di chi ha attorno, nonostante – appunto – le vite degli altri.

 

Su Music First è possibile acquistare l’album al link http://musicfirst.it/it/560-ministri-fidatevi.

 

Il disco è stato anticipato anche dal primo omonimo singolo “Fidatevi”, il cui video è visibile al link www.youtube.com/watch?v=kYP5bgBu7BY. Un viaggio in cuffia nella notte di un’altra Milano, quella dei camion che dormono e dei ponti sul nulla, attraverso gli occhi scurissimi di Jacopo Farina.

 

Di seguito la tracklist di “FIDATEVI”: “Tra le vite degli altri”, “Fidatevi”, “Spettri”, “Crateri”, “Tienimi che ci perdiamo”, “Mentre fa giorno”, “Memoria”, “Usami”, “Un dio da scegliere”, “Due desideri su tre”, “Nella battaglia”, “Dimmi che cosa”.

 

I MINISTRI fanno il loro ingresso nella musica italiana nell’autunno del 2006, e non possono certo passare inosservati: il loro esordio autoprodotto I Soldi Sono Finiti è un’anomalia rock in un panorama dominato da hip hop e musica elettronica, e l’originale e ironica copertina (che contiene una vera moneta da un euro) fa parlare di loro oltre i confini della scena indipendente. A far girare il nome non solo le provocazioni e le tematiche non comuni: i loro live trascinanti conquistano tutti e attirano anche l’attenzione della Universal, che mette subito la band sotto contratto. È la volta quindi dell’ep La Piazza (che contiene la hit Diritto Al Tetto, nata dalla storia di un senzatetto costretto ai domiciliari sulla panchina di un parco) e nel 2009 di Tempi Bui, l’album che, trascinato da una title-track che omaggia Brecht e dal singolo Bevo, consacra a livello nazionale il trio milanese – che, tra le altre cose, suona per la prima volta in uno stadio (a Udine prima dei Coldplay) e viene chiamato per un featuring da Caparezza. Un anno più tardi pubblicano Fuori, che esplora nuovi territori sonori e ribadisce un percorso personalissimo – che li porterà in tv con Morgan e sui palchi accanto ai Foo Fighters. Il quarto capitolo in studio, Per Un Passato Migliore, è un ritorno alle loro radici più elettriche, e i singoli tratti dall’album – Comunque, Spingere e Una Palude – conquistano un pubblico crescente e li costringono a tour sempre più fitti, anche oltre i confini italiani. Nel 2015 pubblicano quello che è ad oggi il loro ultimo album, Cultura Generale – registrato in presa diretta a Berlino da Gordon Raphael (già produttore degli Strokes) – e partono per un nuovo tour che farà registrare il tutto esaurito nei superclub italiani. Nell’autunno del 2016 festeggiano il decennale del loro primo album con dodici concerti speciali e quindi scompaiono (dalle scene e dai social) per mettersi al lavoro sul uovo materiale.

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