
Una piccola Atene a due ore da Roma - (wemusic.it)
A meno di due ore da Roma, il piccolo borgo noto come la Piccola Atene, è un gioiello della Maremma. Scopriamolo insieme
La sua storia, cultura e architettura uniche, insieme a meraviglie naturali come le Cascate del Mulino e il Giardino dei Tarocchi, lo rendono una meta ideale, soprattutto in primavera. Raggiungibile facilmente via auto o treno, offre panorami mozzafiato e un’atmosfera incantevole.
A meno di due ore di auto dalla capitale italiana, Roma, si trova un incantevole borgo che ha guadagnato il soprannome di “Piccola Atene”. Questo luogo magico noto per la sua ricca storia, le sue bellezze naturali e il suo patrimonio culturale. In questo articolo esploreremo le sue meraviglie, da ciò che lo rende unico a quali esperienze non perdersi durante una visita.
Una piccola Atene
Capalbio è un esempio straordinario di come la bellezza e la cultura possano convivere in un contesto così affascinante. L’architettura del borgo, con le sue stradine acciottolate e le antiche mura, trasmette un senso di storia e tradizione. Le mura medievali che circondano il centro storico offrono una vista panoramica mozzafiato sulla campagna circostante, con i tipici paesaggi toscani costellati di oliveti e vigneti.

Uno dei principali simboli di Capalbio è la Rocca Aldobrandesca, una fortezza che risale all’epoca medievale, costruita dai nobili Aldobrandeschi e successivamente ristrutturata dai Senesi. Questa imponente struttura non solo rappresenta un’importante testimonianza storica, ma offre anche un’ottima opportunità per scattare fotografie indimenticabili. La torre quadrangolare, in particolare, è un punto di riferimento che cattura l’attenzione di tutti i visitatori. Ma Capalbio non è solo storia: è anche cultura. Il Palazzo Collachioni, situato nel cuore del borgo, ospita il Fortepiano di Conrad Graf, uno strumento musicale che ha avuto il suo momento di gloria grazie a Giacomo Puccini.
A pochi chilometri dal centro di Capalbio, in località Garavicchio, si trova il Giardino dei Tarocchi, un parco artistico che cattura l’immaginazione di chiunque lo visiti. Ispirato al celebre Parco Güell di Barcellona, questo giardino è stato creato dall’artista Niki de Saint Phalle e ospita 22 sculture straordinarie, ciascuna dedicata a uno dei simboli dei tarocchi. Le opere sono caratterizzate da colori vivaci e forme surreali, creando un’atmosfera quasi magica.
Se si desidera unire cultura e relax, Capalbio offre anche l’accesso a meraviglie naturali. A breve distanza si trovano le Cascate del Mulino di Saturnia, famose per le loro acque termali calde e curative. Queste sorgenti naturali, a temperatura costante di oltre 37 gradi, sono un luogo perfetto per staccare dalla routine quotidiana e immergersi in un’atmosfera di benessere totale. Circondate da un paesaggio incantevole, le cascate offrono un’esperienza unica che combina natura e relax.
Un’altra tappa da non perdere è Porto Santo Stefano, una località balneare a soli 40 minuti da Capalbio. Qui, il mare cristallino, le piccole spiagge e il lungomare affascinante creano un ambiente ideale per una giornata di sole e divertimento. Porto Santo Stefano è anche un punto di partenza per escursioni in barca verso le isole del Giglio e Giannutri, offrendo l’opportunità di esplorare angoli nascosti della costa toscana.
Raggiungere Capalbio è piuttosto semplice. Coloro che viaggiano in auto possono prendere la SS1 Aurelia, con diverse opzioni a seconda della provenienza. Chi arriva da sud può imboccare l’A12 in direzione Civitavecchia, mentre chi proviene da nord può utilizzare il raccordo autostradale Firenze-Siena. Anche il trasporto ferroviario è una valida alternativa, con la stazione di Capalbio ben collegata dalle linee Roma-Pisa e Roma-Genova.